Passeggiata creativa alla scoperta di quattro tesori restaurati dell’Accademia Aldo Galli/Ied e della memoria che li abita
Tappe dell’itinerario: Basilica di Sant’Abbondio, Sala dei Nobel dell’Istituto Carducci, Basilica di San Fedele, Duomo
Lunghezza: 2,5 km
Difficoltà: per tutti, totalmente in piano
Svolgimento – Seguendo la luce di Volta, sorta di guida illuminata come Virgilio nella Divina Commedia (nel 190° della sua morte e 90° del grande convegno di Fisica del 1927 che vide la partecipazione di ben 12 Premi Nobel), andiamo a scoprire quattro tesori di Como, dove hanno eseguito preziosi restauri allievi e docenti dell’Accademia di Belle Arti Aldo Galli – IED Como, e alcuni personaggi di cui è importante invece restaurare la memoria per poter maggiormente apprezzare (e narrare ai comaschi e ai turisti) il patrimonio visivo racchiuso nei monumenti toccati dal percorso. Nella fattispecie: per Sant’Abbondio lo stesso patrono di Como e don Serafino Balestra, promotore del restauro che nell’Ottocento riportò l’edificio alle origini romaniche, Enrico Musa per il Carducci, di cui fu fondatore e anima, Plinio il Vecchio per il Duomo e San Fedele per l’omonima Basilica. Conduce la passeggiata Pietro Berra, giornalista e scrittore, interventi sui singoli restauri a cura dei docenti dell’Accademia di Belle Arti Aldo Galli – IED Como (Bruno Fasola a Sant’Abbondio, Elena Luzzani nella Sala dei Nobel, Gisella Bianconi a San Fedele e don Andrea Straffi in Duomo)
Promotori: Accademia di Belle arti Aldo Galli / Ied di Como, con la collaborazione dell’associazione Sentiero dei Sogni.